Trekking più bello d’Islanda secondo Lonely Planet, tra i migliori 20 del mondo per National Geographic: questi titoli non bastano a descrivere lo spettacolo del Laugavegur, il più famoso sentiero a lunga percorrenza delle highlands islandesi. Percorreremo il sentiero nella sua interezza: 55 km divisi in 3 tappe, dai campi di lava multi-colore di Landmannalaugar alle verdissime vallate di Þórsmörk. Sarà un viaggio duro, spesso reso più complicato da condizioni climatiche estreme anche in estate, ma lo spettacolo della natura ripagherà tutti gli sforzi profusi nel trek. Deserti neri, profondi canyon, impetuosi torrenti da guadare alimentati da immense calotte di ghiaccio, grandi vulcani dai mille colori e laghi di cristallo: il Laugavegur è una meraviglia della natura!
Il tocco BHS
Uno zaino, scorte di cibo, fornelletto e tenda: un’esperienza pura di vita selvaggia, che richiede spirito di adattamento e buono stato fisico. Al termine dei 55 km di Laugavegur, chiederemo un ultimo sforzo al nostro corpo: ci aspetta il Fimmvörðuháls, trek meno famoso ma forse persino più spettacolare del Laugavegur, che si snoda tra i ghiacciai di Eyjafjallajökull e Myrdalsjökull!
Viaggio – trekking con giornate intense di camminate su sentieri impegnativi, che possono essere resi difficoltosi da pioggia, vento e neve, anche in estate. Sono previste notti in tenda, con temperature vicine allo 0, che richiedono spirito di adattamento
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Mattina: partenza con volo dalle principali città italiane per Keflavik
Pomeriggio: arrivo a Keflavik, trasferimento in bus verso il centro di Reykjavik e check-in in appartamento. Birre e passeggiate nel vibrante centro della capitale islandese, ultimo baluardo di civilizzazione prima dei giorni nella wilderness lungo il Laugavegur
Sera: cena e serata nei ristoranti e nei vibranti locali di Reykjavik
Mattina: sveglia presto e trasferimento in bus 4×4 verso le highlands islandesi, lungo le famigerate strade «F», piste sterrate tra vallate e guadi di fiumi impetuosi che solcano i surreali paesaggi lunari tipici dell’interno dell’Islanda. Arrivo in tarda mattinata a Landmannalaugar, cuore degli altopiani dell’Islanda meridionale, e check-in in camping
Pomeriggio: trekking tra gli splendidi scenari cangianti di Landmannalaugar. Possibilità di cimentarsi in un trek lungo un meraviglioso anello panoramico che tocca le cime del Bláhnjúkur (940 m), la «Montagna Blu», e del vulcano Brennisteinsalda (850 m), tra bellissimi paesaggi multicolore, dal nero al verde, dal rosso al giallo sulfureo, con viste splendide su Landmannalaugar e il Laugavegur
Sera: cena self-cook in campeggio, con possibilità di fare un bagno rilassante sotto il sole di mezzanotte nelle piscine naturali nei pressi del campo di lava di Laugahraun
Mattina: sveglia presto e partenza della prima tappa del Laugavegur, il più famoso sentiero a lunga percorrenza dell’Islanda, che si snoda dai monti di Landmannalaugar sino a Þórsmörk, per poi arrivare a sfiorare l’oceano nei pressi di Skógafoss. I primi 12 km di trekking sono tra i più dispendiosi di tutto il percorso, con una salita costante tra splendidi campi di lava multicolore, spesso innevati, fino a più di 1000 metri di altezza. Sosta nei pressi del rifugio di Hrafntinnusker e pranzo self-cook
Pomeriggio: prosecuzione del trek lungo il Laugavegur, in discesa lungo le pendici meridionali del Reykjafjöll, dove le colorazioni gialle e rosse dei primi km lasciano spazio al verde intenso delle valli glaciali. Dopo aver guadato il fiume Grashagakvisl, discesa a fondo valle e arrivo al lago Álftavatn. Check-in in camping e relax sul bellissimo lago
Trekking odierno: 24 km
Sera: cena self-cook e serata in campeggio a Álftavatn
Mattina: partenza per la seconda tappa del Laugavegur: il buongiorno si vede dal mattino, e dopo appena un km sarà necessario affrontare un guado per attraversare il fiume Bratthálskvisl. Superato il rifugio di Hvangill, un altro guado sul fiume Bjafjallakvisl e la cima imponente dello Stóra Súla segnano l’inizio di un bellissimo e selvaggio deserto nero di residui lavici, che in condizioni di forte vento può dare luogo a vere e proprie tempeste di sabbia
Pomeriggio: prosecuzione del trek per lo più in piano lungo il Laugavegur, fino al camping di Emstrur, situato ai margini di un canyon al termine del deserto nero. Check-in in campeggio e relax pomeridiano. Arrivando presto, sarà possibile proseguire con una piccola deviazione per ammirare lo splendido canyon di Markarfljótsgljúfur
Trekking odierno: 15 km
Sera: cena self-cook e serata in campeggio a Emstrur
Mattina: partenza per l’ultima tappa del Laugavegur, seguendo per i primi km l’orlo del canyon soclato da un fragoroso fiume proveniente dal vicino ghiacciaio di Myrdalsjökull, che farà da scenico sfondo alla camminata per tutta la mattina. Arrivo in tarda mattinata nei pressi dell’Einhyrningur, la singolare montagna dell’Unicorno
Pomeriggio: prosecuzione del trek per gli ultimi km lungo il Laugavegur, in costante discesa. Nei pressi di Þórsmörk, la valle di Thor, le aspre vallate che accompagnano i primi giorni di trek fanno spazio a un fitto bosco di betulle, che apparirà quasi magico dopo 3 giorni senza vegetazione. Ultimo guado per attraversare il fiume Þröngá, arrivo nella valle di Þórsmörk e check-in in camping: si conclude qui il Laugavegur, a 55 km dalla partenza da Landmannalaugar! Ma l’avventura a piedi nel sud Islanda continuerà…
Trekking odierno: 16 km
Sera: cena self-cook e serata in campeggio a Þórsmörk
Mattina: sveglia molto presto e partenza lungo il sentiero di Fimmvörðuháls, tra i più belli di tutta l’Islanda. Sarà una giornata impegnativa: sin dai primi km in salita nel canyon di Hvannárgil, faticosa ma imperdibile deviazione dalla via principale, le gambe saranno messe a dura prova. In cresta a Morinsheiði, il sentiero si ricongiunge con quello principale del Fimmvörðuháls, che prosegue verso sud
Pomeriggio: prosecuzione del trek, con il sentiero che si snoda in un’area di rara bellezza tra l’enorme ghiacciaio di Myrdalsjökull e quello di Eyjafjallajökull, famoso vulcano eruttato nel 2010. Lungo il tragitto, si stagliano i profili dei coni vulcanici di Magni e Móði, sorti nel 2010. Discesa lungo un meraviglioso cammino puntellato di cascate, e arrivo alla celebre Skógafoss. Bus di rientro per Reykjavik
Trekking odierno: 25 km
Sera: check-in in appartamento, cena e serata a Reykjavik
Mattina: qualche ora di meritato riposo per le vie della capitale, e trasferimento in bus verso la Blue Lagoon, la più famosa piscina geotermale d’Islanda
Pomeriggio: relax e bagno nelle calde acque della Blue Lagoon. Possibilità di raggiungere, con un nuovo trek piuttosto impegnativo della durata di circa 6 ore, il vulcano di Fagradalsfjall, eruttato il 19 marzo 2021, che ha sconvolto il mondo intero per i suoi fiumi di lava dalla bellezza mozzafiato, modellando il paesaggio e regalando una fisionomia completamente nuova alla penisola di Reykjanes. Rientro a Reykjavik in bus in serata
Sera: cena e ultima serata nei locali di Reykjavik