KENYA

Lungo le piste poco battute del Kenya, incontrando gruppi etnici dalle tradizioni intatte, attraversando il deserto di Chalbi fino all’abbagliante bellezza del lago Turkana e del cratere Nabuyatom. Un viaggio a ritroso nel tempo, alla scoperta di uno dei volti meno conosciuti del paese: dalle savane dei guerrieri Samburu, che costeggiano le pendici delle vette innevate del Monte Kenya, ricche di fauna selvaggia, alle carovane di dromedari dei Rendille, che attraversano le aride distese del Chalbi deserto, dalle barche scavate nei tronchi degli El Molo, che solcano le sponde del lago Turkana abitate da colonie di fenicotteri, ai ricchi ornamenti delle donne Turkana e Pokot, fino all’imponente monumento di nera roccia lavica del vulcano Nabuyatom, che si specchia nelle pozze smeraldo delle sue acque alcaline.
Il tocco BHS
Una spedizione off-the-grid nel cuore delle tribù del nord, oltre i classici National Park, accompagnati da un esperto team locale. Vivremo per oltre 8 giorni a stretto contatto con le tribu, scoprendo usi, costumi e differenze, avremo il privilegio di un accesso intimo a un mondo ormai remoto e raramente visitato

Highlights
Lo scenario remoto del Lago Turkana
Gli ultimi discendenti della tribu El Molo
Le vita dei Pokot, Samburu, Gabra e Rendille
La flora e la fauna del Marsabit NP
Dove dormiamo
Hotel
Come ci spostiamo
Jeep 4×4 con driver
KENYA
TIPOLOGIA DI VIAGGIO
Viaggio in 4×4 con driver locali in un territorio non abituato al turismo, deserto e senza infrastrutture. Richiede grande spirito di adattamento per il duro clima desertico caldissimo e lontano da qualsiasi tipo di comfort
Per altre informazioni sui nostri viaggi, consulta la sezione FAQ.
Itinerario viaggio
DAY 1: partenza dall’Italia con volo con scalo per Nairobi, la capitale del Kenya
DAY 2: arrivo a Nairobi, disbrigo pratiche aeroportuali e visti. Accoglienza da parte del nostro staff e partenza verso nord, attraversando la caotica capitale del Kenya. Lungo il tragitto ci fermeremo a Nanyuki per vedere il punto esatto dove passa la linea dell’equatore, e tempo permettendo anche delle bianche vette del Monte Kenya, con i suoi 5.199 metri, prima di proseguire verso la riserva del Samburu con arrivo per pranzo in hotel. Nel primo pomeriggio fotosafari in una delle aree protette più impressionanti del paese, sia per la quantità e diversità di fauna selvaggia, che per gli splendidi paesaggi. Oltre ai grandi felini, sempre molto schivi, e la giraffa Masai, la vera attrattiva del parco sono gli ‘’special 5’’, animali che si trovano solamente in questo parco: la zebra di Grevy, la giraffa reticolata, lo struzzo somalo, la gazzella-giraffa e l’orice dalle orecchie frangiate. Cena e pernottamento
Mattina: sveglia all’alba e fotosafari alla ricerca degli animali del parco prima del rientro per colazione. Breve visita ai pastori dell’etnia Samburu o Lokop: gruppo nilotico dedito all’allevamento di zebù, pecore, capre e dromedari, strettamente connessi ai Masai. Visita di una manyatta, gruppo di capanne circolari costruite con legno, fango e sterco di mucca, e delle vistose collane di donne, fatte di perline colorate cucite sul cuoio, ed i bracciali di rame sui polsi e le caviglie. Con un pò di fortuna, potremo anche incontrare i guerrieri Samburu. Proseguimento verso nord con pranzo a sacco.
Pomeriggio: arrivo al Parco di Marsabit, oasi montana all’interno di una vasta area desertica, lungo il sentiero avvistamento agli splendidi laghi incastonati nella vegetazione, nonché’, con un po’ di fortuna, zebre, bufali ed elefanti. Prosecuzione verso Marsabit, ed incontro lungo la strada con le donne dell’etnia Borana, riconoscibili per i loro veli dai colori sgargianti. Cena e pernottamento in hotel
Mattina: colazione e partenza verso nord, lungo le aride distese del deserto di Kasiut, abitato dai semi-nomadi dell’etnia Rendille, appartenenti al ceppo cuscitico orientale, dediti principalmente all’allevamento di cammelli. Visita di un gob, accampamento costituito da gruppi di capanne circolari di forma rotondeggiante, ricoperte di stuoie e pelli, e recinti per gli animali. Attraversamento del deserto di Chalbi, dove un tempo si trovava un lago salato, fino a raggiungere l’oasi di Kalacha. Visita della Cattedrale, con i suoi dipinti in stile naif, e del punto di abbeverata dei dromedari. Pranzo al sacco.
Pomeriggio: prosecuzione verso il Lago Turkana, il bacino permanente più grande al mondo in area desertica, nonché’ il più grande lago alcalino. Arrivo nel tardo pomeriggio a Loiyangalani,
Sera: cena e notte in hotel
Mattina: colazione e partenza verso Gas. Visita di un’olla (villaggio) dell’etnia Gabbra o Galla, appartenente al ceppo cuscitico orientale e dediti alla pastorizia, ma facenti parte della grande famiglia degli Oromo. Famosi per la loro solidarietà ed ospitalità, sono dediti all’allevamento di dromedari, che utilizzano sia per il trasporto delle merci, che per carne e latte. Pranzo in una casa tradizionale
Pomeriggio: ritorno sulle sue sponde del lago dove visiteremo un villaggio dell’etnia El Molo, di origine cuscitica orientale (anche se alcuni studiosi li considerano appartenenti al gruppo Nilotico-Camitico) Dediti esclusivamente alla pesca artigianale. Passeggiata lungo il villaggio e visita di semplici capanne fatte di foglie di palma dum. Incontro con i valorosi uomini di ritorno dalla pesca, che viene effettuata solamente con una zattera fatta di tre pali di palma dum, reti di funicelle ed un arpione per la caccia a coccodrilli ed ippopotami (specie protette, che al giorno d’oggi vengono cacciate in maniera limitata e solamente in alcuni periodi dell’anno, a scopo rituale – l’ippopotamo è considerato il ‘dio del lago’). La loro alimentazione è basata sul persico e la tilapia, le due specie di pesce più comuni nel lago, che le donne fanno affumicare ed seccare al sole. A seguire visita del “museo del deserto”, con un’esposizione dedicata alla storia, la geologia, la flora e la fauna della regione del lago, nonché’ oggetti di uso quotidiano delle diverse etnie che vi abitano. Tempo per il relax in piscina presso il lodge
Sera: cena e pernottamento in lodge
Mattina e pomeriggio: giornata dedicata alla visita del Lago Turkana in barca. Grande lago alcalino con una superficie di oltre 6.000 chilometri quadrati, quasi completamente all’interno dei confini del Kenya (solo la parte settentrionale, in corrispondenza del delta del fiume Omo, si trova in Etiopia). È un bacino chiuso con 3 emissari: il fiume Omo, il Turkwel e il Kerio. L’alta evaporazione e la siccità hanno portato ad un forte calo del livello delle sue acque, ma negli ultimi anni la situazione si è invertita, sia per via delle forti alluvioni nel sud dell’Etiopia che per i movimenti tettonici della Rift Valley, lungo la quale si trova. Il lago è occupato da numerose isole vulcaniche, sulle cui sponde si possono trovare numerosi coccodrilli del Nilo (si stimano a circa 30 mila esemplari).
Sera: rientro al lodge per relax. Cena e pernottamento.
Mattina: colazione visita di un villaggio dell’etnia Turkana, di ceppo nilotico, tradizionalmente pastori e spietati guerrieri (ma in tempi recenti anche dediti alla pesca). I Turkana vivono in capanne realizzate con legno, pelli di animali e foglie di palma dum, credono negli spiriti degli antenati ed in un dio, chiamato Akuj, da cui dipende la pioggia, elemento essenziale per la sopravvivenza, in quanto determina l’abbondanza dei pascoli e delle piante. Poligami, facilmente riconoscibili per le collane indossate dalle donne (il numero è un indice della ricchezza della famiglia) e gli orecchini ‘a foglia’. Proseguimento verso Maralal, attraversando il parco eolico più grande d’Africa e la cittadina di South Horr, abitata prevalentemente dai Samburu. Pranzo al sacco lungo il tragitto
Pomeriggio: breve sosta al Losiolo Escarpment, che offre uno dei panorami più spettacolari sulla Rift Valley
Sera: cena e notte in lodge
Mattina: colazione al lodge, passeggiata a piedi per ammirare la fauna presente nel parco: zebre, facoceri, Antilopi Eland, scimmie. Partenza verso il lago Baringo, attraversando la Mugie Conservancy, un’area protetta che costeggia la strada principale dove, con un po’ di fortuna, sarà possibile incontrare degli elefanti. Pranzo al sacco
Pomeriggio: visita di un villaggio dell’etnia Pokot, dei Masai Njemps, dei Tugen e dei Lembus gruppi nilotici presente in questa parte del Kenya dediti alla pastorizia ed all’agricoltura che vivono in capanne ovali di legno e paglia nella savana. Prosecuzione a Nakuru
Sera: cena e pernottamento presso il lodge
DAY 9: sveglia, colazione e partenza verso l’aeroporto per volo di rientro in Italia
DAY 10: arrivo in Italia… E alla prossima avventura!

PREZZO
IL PREZZO INCLUDE
- volo internazionale
- tutti i pernottamenti in camera doppia
- pensione completa, bevande escluse
- tutti gli spostamenti in 4×4 (3 persone per Jeep, posto finestrino garantito)
- guida locale perlante italiano
- ingressi nei Parchi Nazionali
- permessi di visita e permessi tribali
- coordinatore italiano per tutta la durata del viaggio
- tutte le spese in loco del coordinatore e del team locale
- assicurazione medica (fino a 100.000€)
IL PREZZO NON INCLUDE
Bagaglio da stiva, visto (35$), mance, spese personali e quanto non espressamente indicato
SUPPLEMENTO SINGOLA: 300€
Garantisce la sistemazione in camera singola
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
VISTI
Visto Kenya elettronico https://evisa.go.ke/
VACCINAZIONI
Verificare su http://www.viaggiaresicuri.it/country/KEN
DOCUMENTI
Necessario passaporto con validità 6 mesi dalla data di rientro







