Le infinite culture che popolano la terra.
Questo è quello che ha deciso di scoprire Luca. Una necessità viscerale, che è nata quando a 16 anni ha visitato la Siria. Quella realtà così diversa agli occhi di un ragazzino, è stata l’inizio del suo pellegrinaggio alla scoperta del mondo.
La passione per le lingue, per la storia e per la geopolitica ha poi fatto il resto.
A 20 anni era arrivato il momento di lasciare l’Italia, e con pochi spiccioli in tasca e nessuna certezza, si è trasferito prima a Barcellona e qualche anno dopo in Brasile.
Tra i 40 paesi visitati soprattutto alcuni non potrà mai dimenticare. La Corea del Nord, gli ha dato quasi l’impressione di vivere in una realtà parallela. Grazie allo Xinjiang, una distopia amara e complessa, e alla grande spiritualità del Myanmar, ha trovato un nuovo valore di se stesso.
E grazie alla pace e all’immensità dell’Amazzonia ha scoperto che talvolta, sentirsi incredibilmente piccoli, può essere incredibilmente piacevole.
Nel suo futuro attende di vivere altre realtà sconosciute o dimenticate, altre realtà che hanno una storia forte da raccontargli.
Oggi è coordinatore di avventure estreme di BHS!