Viaggiare era uno spreco di tempo, soldi ed energie fin quando su un volo di ritorno da NY ha iniziato a sognare la meta successiva!
La natura boliviana e peruviana, il mare e i templi thailandesi, i sorrisi e la musica cubana, la gentilezza, la storia e l’efficienza giapponese, la religiosità e i contrasti israeliani, il fascino immutato di Petra, i colori della Colombia e i selvaggi panorami del Laos, la magia che solo un safari in Tanzania ti può dare, il treno del ferro in Mauritania e i monti del Kirghizistan, fino al Dìa los Muertos in Messico, passando per il mare delle Filippine e le medine di Arabia Saudita e Libano e le immersioni nelle Galapagos. L’Islanda gli ha rubato il cuore (ci è stato ben 4 volte!)
Viaggiare è diventata la sua “droga” e fotografa qualsiasi cosa. Il viaggio per lui inizia il giorno in cui scegliamo la meta: pianificare, leggere, sottolineare e appuntare le guide: a scuola non si è mai impegnato così tanto!
Uno dei più “anziani” in BHS (dal 2019), tra viaggi in autonomia e con i gruppi ha visitato quasi 50 Paesi!